WEEKEND GASTRONOMICO IN LIGURIA
Con la speranza che le belle giornate arrivino presto, diamo un’occhiata ad una delle regioni forse meno citate nelle proposte turistiche, ma che ha molto da offrire: La Liguria.
L’arte in Liguria prende forma con la ceramica, in particolare nella provincia di Savona: vi sono diversi laboratori dove e’ possibile assistere alla lavorazione di oggetti e poi, ovviamente, all’acquisto. Alcune di queste lavorazioni sono di grande pregio grazie proprio alla lunga tradizione di questa terra. In particolare nella località di Albisola quest’arte iniziò nel XV secolo.
Uno dei motivi “culinari” per cui la Liguria è conosciuta, è indubbiamente la produzione dell’olio. Il clima mite è favorevole per la produzione di questo prodotto tipicamente mediterraneo. Spremuto a freddo nei frantoi, è un vanto per questa regione che conta diversi produttori locali di fama nazionale ed internazionale. Da qui arrivano, infatti, anche le gustose e pregiate olive taggiasche, dal sapore delicato e fruttato. L’olio taggiasco, come altri tipi di oli liguri, è un olio D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta).
Come non parlare del vino? Le viti liguri danno origine a vini rossi e bianchi, che si accompagnano benissimo con i loro piatti tipici, di terra e di mare. Tre di questi vantano del marchio D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata) : il Pigato di Ortovero, il Vermentino e il Rossese di Campochiesa.
Ma avendo accennato ai piatti tipici, il discorso cade inevitabilmente sui “frutti” di questa terra. Alcuni dei quali annoverati da Slowfood come “presidio del gusto”. Gli asparagi viola, il carciofo e la zucchina a trombetta di Albenga. Ma la lista è lunga, e vi troviamo anche l’aglio di Vessalico e le castagne di Murialdo.
Conosciamo certamente le tipiche trofie al pesto, và però detto che la ricetta originale genovese prevede anche la presenza di fagiolini verdi e patate lesse, ma un weekend in Liguria vi darà anche la chance di assaggiare una gustosa Farinata, una sfoglia di farina di ceci o di grano duro, cotta in ampie teglie tonde di rame, e talvolta farcita con cipolle, funghi e quant’altro. Sono molte le taverne che vi permetteranno di assaggiare questo piatto, così come la conosciutissima Focaccia di Recco, cremosa grazie alla presenza dello stracchino, calda e gustata direttamente a Recco è certamente un’esperienza che non si scorda!
Gli gnocchetti alle ortiche fanno sempre parte della tradizione, così come i pansotti con ripieno di erba “borraggine” al sugo di noci. E se vogliamo un tipico piatto di mare, ma molto semplice e povero, in Liguria vi potranno offrire “i bianchetti”, chiamati “gianchetti”, conditi con olio e limone oppure fatti a frittelle, magari accompagnati con le acciughe ripiene.
E per i dolci? I famosi Amaretti di Sassello, ed allora perché non andare direttamente sul posto e portarsene via una scatola?
Da non perdere:
Febbraio, “Olioliva” dal 12 al 27 Febbraio 2011, IMPERIA.
Marzo: “Salone dell’Agroalimentare”, dall’11 al 13 Marzo. Finale Ligure, SV. Settima edizione della manifestazione dedicata alle produzioni agroalimentari liguri. Laboratori del gusto, seminari, vendita.
Agosto, "Viaggio nel Medioevo", un viaggio indietro nel tempo, con esibizioni ed assaggi di piatti e vini locali. Finale Ligure, SV
Fine novembre, “Olio d’Oliva DOP”, IMPERIA. Assaggi, degustazioni, visite, oliveti, frantoi, botteghe artigiane e osterie tipiche.
In Ottobre, “Pesto e Dintorni”, Lavagna, GE. Una rassegna dedicata a questa famosa ricetta ligure, e altre pietanze tipiche.