MARITTIMA: UN EXCURSUS OBBLIGATORIO DURANTE LE VACANZE IN SALENTO
“Vacanze Salento” senza dubbio è ormai uno degli slogan più sbandierati sul web relativamente alle destinazioni turistiche di prima scelta, a livello nazionale, in cui trascorrere le proprie vacanze al mare. Ma com’essere certi di aver percorso realmente tutte le tappe più interessanti che questa magnifica terra ha da offrire? In effetti per il turista meno aggiornato non è semplicissimo riuscire a reperire un’adeguata informazione a riguardo.
Di sicuro Otranto è Gallipoli costituiscono da sempre le località più conosciute e frequentate dai turisti in ogni periodo dell’anno, tanto per la bellezza delle loro coste e la limpidezza delle loro acque, quanto per il loro ricco e prezioso centro storico dal fascino medievale, in cui antichi castelli, cattedrali, palazzi e strette viuzze che sfociano in larghi e piazzali caratterizzano il fascino di questi antichi centri costieri.
Tuttavia oltre alle non meno note Santa Maria di Leuca, Santa Cesarea Terme, Castro, Porto Cesareo e Marina di Ugento, esistono numerose altre località meno conosciute che certamente vale la pena visitare, per conoscere più da vicino tutti gli aspetti della penisola salentina che riesce ogni anno a incantare turisti e vacanzieri provenienti da ogni parte del mondo.
Una località purtroppo ancora poco nota, anche per il fatto un po più distante dalla maggior parte degli hotel e villaggi Salento è Marittima, una piccola frazione affacciata sull’Adriatico che può essere raggiunta anche imboccando la litoranea che da Otranto scende giù verso Santa Maria di Leuca, passando per Porto Badisco, Santa Cesarea Terme, Castro, Andrano e Tricase Porto.
La marina di Marittima è situata tra Castro e Andrano, in uno dei tratti di costa più suggestivi dell’intero Salento. Qui la conformazione della costa è esclusivamente rocciosa, assumendo delle fattezze davvero uniche nel loro genere. Calette, grotte e anfratti vanno ad impreziosire e caratterizzare tutta la costa di Marittima che è letteralmente ricoperta da una foltissima macchia verde a perdita d’occhio che si va a stagliare fino a pochissimi metri dall’acqua. Il fiore all’occhiello di Marittima è di sicuro l’Acquaviva, ovvero un’insenatura naturale formatasi nella roccia nelle cui acque confluiscono sorgenti d’acqua fredda.
Essa presenta 2 accessi, quello principale che si presenta come una normale discesa al mare, più comoda e consigliata se si è in compagnia dei più piccoli, e un accesso laterale che, passando dalla fitta pineta che cresce sui fianchi di questa gola profonda 50 metri, permette di ammirare dall’alto tutta l’insenatura, dei colori delle sue acque che variano dal verde al color cobalto, sino ad essere trasparenti vicino a riva, al punto tale da rendere visibile ogni singolo sasso situato sotto al fondale.
Da qui l’accesso al mare è leggermente meno comodo, in quanto arrivati a un certo punto è necessario tuffarsi, ma senz’altro vale la pena giungere da questa parte anche per godere della piacevolissima frescura della pineta, dove qualcuno si ferma anche per una breve sosta dopo il bagno.