ESTONIA: TRA PARCHI, SCOGLIERE E LAGHI
Il viaggio alla scoperta della natura estone inizia dal settentrione del Paese partendo dal quale e procedendo verso occidente si incontrano numerosi parchi nazionali, caratteristiche isole e tipici villaggi di pescatori.
Sempre sulla costa settentrionale avrete modo di conoscere una delle riserve naturali più importanti di tutta Europa: il Parco Nazionale di Lahemaa.
Per chi invece ama piante e i fiori, deve assolutamente raggiungere il giardino botanico diTallinn, situato a soli 10km dalla capitale, dove fioriscono diverse specie di piante endemiche estoni.
Se invece siete degli appassionati di birdwatching, la vostra meta ideale è senza ombra di dubbio il Parco Nazionale di Matsalu, uno dei più importanti luoghi di sosta in Europa per gli uccelli acquatici dotato anche di strategiche torri di osservazione.
E se amate il mare, spostandovi con il traghetto verso le isole, potrete scoprire antichi villaggi circondati da meraviglie naturali tutte da esplorare come ad esempio il cratere dimeteorite di Kaali, sull’isola di Saremaa, che ospita un lago formatosi dopo un’esplosione di potenza paragonabile ad una piccola bomba atomica.
Sull’isola si può godere di incredibili panorami anche dirigendosi verso la scogliera calcarea di Mustjala o Panga, che nell’antichità veniva utilizzata come sito sacrificale per omaggiare la potenza del mare.
Infine, se avrete modo di addentrarvi nel Parco Nazionale di Vilsandi, si possono osservare le numerose foche grigie che vivono in questi luoghi e la straordinaria vegetazione che custodisce ben 30 specie di orchidee.
Raggiungendo le colline boscose e i vasti laghi dell’Estonia meridionale, potrete vivere l’emozionante esperienza della “quinta stagione” che caratterizza il Parco Nazionale di Soomaa.
Qui, infatti, quando gran parte dell’area viene inondata dalle acque, è possibile fare un giro in canoa attraverso la foresta primordiale e osservare la natura assolutamente incontaminata. Un’altra località imperdibile è poi sicuramente la più alta collina dei tre Paesi Baltici chiamata Suur Munamägi (la Grande Collina Uovo), dalla cui cima si può ammirare un panorama mozzafiato che supera i confini estoni e permette di raggiungere con lo sguardo le terre russe e lettoni.