GIORNATA MONDIALE DELL' AMBIENTE 2015
"Sette miliardi di sogni, un solo pianeta, consuma con moderazione". E' questo lo slogan dell'edizione 2015 della Giornata mondiale dell'ambiente, istituita dall'Onu il 5 giugno 1972 e presentata a Expo dal vice direttore delle Nazioni Unite, Achim Steiner, e dal ministro all'Ambiente, Gian Luca Galletti. Numerose le iniziative organizzate in giro per il mondo per sensibilizzare la popolazione sul problema dei consumi e delle emissioni: la sola "speranza" è la sostenibilità.
Il 2015 si impone come anno chiave sul fronte della "svolta sostenibile" del pianeta. Da un lato è infatti l'anno dell'Esposizione Universale di Milano, dedicata proprio alle tematiche dell'eco-sviluppo, dall'altro si chiuderà con l'attesa conferenza di Parigi sul clima globale. L'obiettivo di Italia e Europa, ha spiegato il ministro Galletti, è la "riduzione di almeno il 40% delle emissioni di anidride carbonica e il raggiungimento del 27% dell'energia da fonti rinnovabili entro il 2030".
Nel corso della presentazione del World Environmental Day, Achim Steiner ha ricordato che "stiamo operando al 40% al di sopra delle disponibilità della Terra". Se i consumi non accenneranno a diminuire, "l'estrazione annuale delle risorse globali potrebbe triplicare dai livelli del 2000 fino ai 140 miliardi di tonnellate dal 2050". Si tratta di "cure per il pianeta non rinviabili", ha rincarato Gian Luca Galletti, che vede a Parigi come l'occasione definitiva per concludere "un accordo ambizioso che ci permetta di arrivare all'obiettivo che ci siamo dati di mantenere il surriscaldamento del pianeta entro due gradi".