STATI UNITI: ALLA SCOPERTA DEGLI STATI MERIDIONALI
Quando si parla del Paese a stelle e strisce la mente corre quasi subito alla California o alle grandi metropoli del Nord o della East Coast. Tuttavia anche gli Stati meridionali rappresentano una destinazione piena di fascino, storia ed attrazioni naturali.
Vi propone in questo articolo alcuni spunti per pianificare un tour attraverso i principali Stati del Deep South e dell’Old South.
NASA Space Center (Houston , Texas)
Cominciamo il nostro tour per il Sud degli USA dal Texas e più precisamente da Houston, una tappa imperdibile per gli appassionati dello spazio: la principale metropoli texana è infatti conosciuta come Space City perché qui la Nasa ha la sua sede principale per i voli spaziali con equipaggio umano. All’interno del centro spaziale è possibile visitare l’area museale dell’Astronaut Gallery, dove viene ricostruita l’epopea della conquista dello spazio, e rivivere sonoramente il decollo di uno shuttle nella iper realistica simulazione effettuata nel Living in Space.
Visitare la casa-museo di Elvis (Memphis, Tennessee)
E’ difficile immaginare cosa sarebbe la musica oggi senza l’apporto dato dal leggendario Elvis Presley, meno difficile quindi capire perché Graceland, la sua immensa tenuta-dimora diventata un museo dopo la sua morte, sia la residenza più famosa e visitata in America dopo la Casa Bianca. Dalla collezione infinita di abiti da scena, agli arredamenti kitsch delle stanze, fino al mausoleo, i visitatori potranno conoscere tutto della vita del mito del rock ‘n roll.
Fort Sumter (Charlestone, South Carolina)
La guerra civile americana (1861-1865) è considerata la prima guerra moderna dell’era industriale per l’utilizzo in massa di nuovi mezzi di trasporto ed armamento (treni, navi a vapore, armi prodotte in serie, artiglieria pesante) e per il numero di vittime, oltre mezzo milione, che ancora oggi ne fa il conflitto più sanguinoso nella storia del Paese a stelle e strisce. Se siete interessati a questo momento cruciale della storia americana, non perdetevi una visita al For Sumter National Monument nella Caroline del Sud, dove si trova l’omonima fortezza, il cui bombardamento da parte dell’esercito confederato segnò l’inizio della guerra di secessione americana. Il sito storico della battaglia e il museo ad esso collegato vi garantiranno un tuffo nel passato molto suggestivo.
La Strada del Blues (Tennessee, Mississippi, Lousiana)
La Route 61 è l’autostrada che collega con i suoi 2 300 km il Sud e il Nord degli Stati Uniti, dal Minnesota alla Lousiana, seguendo il corso del fiume Mississippi. Nel suo tratto meridionale la strada è stata ribattezzata The Blues Highway in quanto attraversa Stati che sono considerati la patria del blues, che affonda le sue radici nella musica degli schiavi afroamericani delle piantagioni del Sud degli USA. Percorrere i circa 1 000 km che attraversano il Tennesse, il Mississippi e la Louisiana vi permetterà di trovare il meglio che il blues può offrire a livello di performance musicali e di vivere autenticamente il vero stile di vita del Sud degli States, inclusa la gastronomia: dal prosciutto locale, al pesce-gatto, passando per l’immancabile pollo fritto.
Il jazz di New Orleans (Lousiana)
Legato a filo doppio alla tradizione del blues (e dunque poi anche al rock) è quella del jazz che ha in New Orleans una delle sue grandi capitali mondiali. Qua infatti si possono ascoltare i migliori virtuosi di questo genere musicale: il luogo più indicato in questo caso è il quartiere francese di New Orleans, un luogo, è vero, moto turistico, ma anche pieno di pub e locali dove potrete ascoltare il meglio le migliori performance musicali di tutte le varianti del jazz, dal più classico alle sue sfumature più moderne. E aggiungete al vostro tour nella città della Louisiana anche un salto nei luoghi dove sono nati e cresciuti le più grandi leggende locali: Louis Armstrong Park, Perdido Street, South Rampart Street.
Le Great Smoky Mountains (Tennessee – North Carolina)
Fra il Tennesse e la Carolina del Nord si trovano le incredibili “Montagne Fumanti”, una sezione spettacolare della catena degli Appalachi, dichiarata Patrimonio dell’Unesco e inserite nell’omonimo parco naturale, immerso tra foreste, ruscelli, cascate ed abitato da numerose specie protette. La riserva è considerata una delle più belle aeree protette degli Stati Uniti e merita sicuramente una sosta di qualche giorno, vista anche la possibilità di fare campeggiare all’interno del parco.
La Blue Ridge Parkway (North Carolina – Virginia)
Rimaniamo nelle regione montuosa degli Appalachi, per suggerirvi una delle più belle strade panoramiche degli USA, la Blue Ridge Parkway, oltre 700 km di strada che si dipanano dal confine sud delle Smoky Mountains lungo il fiume Blue Ridge, attraverso bellezze naturali e aree protette, come il Shenandoah National Park, che vi lasceranno a bocca aperta.
Rivivere The Wire (Baltimora, Maryland)
Baltimora e il Maryland non fanno parte del profondo Sud americano dal punto di vista strettamente geografico (il cosiddetto “ Deep South“), ma all’area storica e culturale dell’Old South, che comprende il “vecchio sud” delle antiche tredici colonie inglesi, nucleo originario della futura nazione americana. Negli ultimi anni Baltimora in particolare ha visto crescere la propria popolarità, grazie ad una delle serie americane di maggior successo, The Wire, ambientata appunto nelle sue strade.