VEGETARIANI E VEGANI: DOVE ANDARE IN VACANZA

VEGETARIANI E VEGANI: DOVE ANDARE IN VACANZA

Vegetariani e Vegani

Una delle esperienze più intense di un viaggio è quella dell’incontro con la gastronomia tipica del luogo che si visita. 

Di solito, i viaggiatori esperti sono anche quelli che da un punto di vista alimentare sono più aperti, curiosi e pronti a sperimentare. 

Ma come la mettiamo con chi ha fatto la scelta di non mangiare animali o prodotti di origine animale? 

Per vegetariani e vegani, a volte trovare il posto adatto per una cena all’estero può convertirsi in un terno al lotto. 

Ci sono però dei paesi che sono degli autentici paradisi per loro. 

Eccone alcuni.

India

In particolare l’India del Sud, dove la carne è bandita dalla maggior parte delle tavole. 

Da queste parti verdure, legumi e cereali, miscelati con masala e curries, la fanno da padrone per dare vita a piatti deliziosi oltre che sani e leggeri. 

I dosa, crepes di farina di riso, e i dhal, creme di lenticchie gialle o rosse, sono la base dell’alimentazione della regione.

Ai vegani conviene fare tappa in Kerala, meraviglioso luogo e patria della cucina ayurvedica, una dieta a base di cereali, legumi, verdure e aromi accostati secondo le loro proprietà digestive, tonificanti, disinfettanti e terapeutiche. 

Pare abbia degli effetti estremamente benefici, provare per credere.

Turchia

Pensate che in Turchia si mangi solo kebab? 

Niente di più lontano dalla realtà. 

Questa fantastica terra è pronta a sorprendervi piacevolmente con un’offerta gastronomica varia e gustosa. 

Un ottimo esempio è il meze: una specie di antipasto con piccole porzioni di verdure marinate e cotte, cereali, insalate, fritti vari e naturalmente salse in quantità. 

Melanzane, pomodori, olive e formaggi vari fanno la gioia degli amanti della dieta mediterranea.

Marocco

Non che in Marocco si mangi poca carne, anzi, ma le varianti vegetariane dei piatti tipici di solito sono semplicemente squisite. 

Come i tajine di frutta, il classico cous cous di verdura o la Harira, una zuppa tradizionale con ceci e lenticchie veramente deliziosa. 

In generale, la cucina marocchina è tra le migliori del mondo, quindi sia che optiate per un ristorante sia che scegliate di lanciarvi sullo street food, troverete facilmente quello che fa per voi.

E se non lo trovate, potete sempre riempirvi la pancia con il Khubz, il buonissimo pane locale.

Thailandia

Evento imperdibile per i duri e puri del vegetarianesimo è il Festival Vegetariano di Phuket, che si svolge verso la fine di settembre e vede i devoti partecipanti purificarsi infilandosi aghi nelle guance, cantando cantilene e entrando infine in trance. 

Non si capisce bene come questo strano rito sia legato alla dieta vegetariana, ma la cosa più importante è che qui potrete assaggiare i fantastici piatti preparati per l’occasione.

Finito il festival, la cucina thailandese continuerà a riservarvi piacevoli (vegetali) sorprese.

Grecia

E per chi vuole rimanere in Europa? 

E’ davvero così grigia la situazione? 

Quasi ovunque sono ormai diffusi bar e ristoranti vegetariani e vegani, specialmente nelle grande città, ma forse i paesi più veggie-accoglienti, escludendo il “carnivoro” est e il nord tradizionalmente meno vario dal punto di vista culinario, sono quelli del Sud. 

In Grecia in particolare si utilizzano tantissime verdure: zucchine, melanzane, pomodori e peperoni.

Ottimi i dolmades, foglie di vite ripiene di riso, cipolle e pomodoro con erbe aromatiche, la tyropitakia, formaggio fuso cotto al forno in piccoli triangoli di pasta sfoglia e tutte le ricche insalate.