VIAGGI DI LUSSO: LE METE PREFERITE DAI VIAGGIATORI
Dove andranno in vacanza i ricchi viaggiatori amanti del lusso?
Quali mete sceglieranno e perché?
La risposta arriva da una ricerca che ha indagato sui comportamenti dei turisti più danarosi non solo per quanto riguarda i viaggi effettuati negli ultimi 24 mesi, ma anche i programmi di viaggio per i prossimi due anni: le previsioni si estendono così fino al 2017.
Questo particolare tipo di fortunato viaggiatore guadagna in media oltre 134.000 euro l’anno, dei quali 9.368 euro vengono spesi in viaggi: per intenderci, si tratta del 400% in più della spesa del turista medio (1.875 euro).
Questa cifra comprende lunghi soggiorni e week end, le spese di trasporto e alloggio nonché il denaro speso una volta arrivati a destinazione.
Gli utilizzatori delle Guide Condé Nast Johansens fanno di media 7 viaggi all’anno: 2 soggiorni lunghi, 2 vacanze brevi e 3 week end.
Ai primi posti della classifica delle destinazioni preferite non isole esotiche né luoghi sperduti, ma soprattutto città d’arte, di cui due sono italiane:
1. New York
2. Firenze e Parigi
3. Barcellona
4. Roma
5. Amsterdam
6. Praga
7. Copenhagen
8. Sydney
9. Dublino
10. Dubai
11. Singapore
Per quanto riguarda i luoghi scelti, negli ultimi due anni le preferenze si sono divise tra le città d’arte (62%) e il mare (45%).
Al primo posto nei desideri dei viaggiatori di lusso ci sono le vacanze romantiche (39% delle preferenze); il 29% ama praticare in vacanza lo sport preferito (trekking, sci, snowboard, vela, safari o avventura in genere).
Il 20% esige che l’hotel comprenda una Spa, un centro di benessere o un centro yoga, mentre per il 14% le crociere sono il viaggio ideale.
Il 20% esige che l’hotel comprenda una Spa, un centro di benessere o un centro yoga, mentre per il 14% le crociere sono il viaggio ideale.
L’offerta enogastronomica è quello che più conta nella scelta di un albergo (70%), seguita dalla location (il 70% lo vuole in centro città o sulla spiaggia).
Contano poi il numero di stelle, l’eccellenza del servizio e la reputazione. Il 22% predilige una suite.
Qual è la tipologia di alloggio preferito dai ricchi turisti intervistati? Il 100% di loro ovviamente soggiornato negli ultimi 12 mesi in alberghi di lusso o in boutique hotel, ma solo l’87% conferma questa scelta in futuro; il 49% si è affidato alle catene alberghiere (40% in futuro); il 29% ha scelto i bed & breakfast (21% in futuro); il 24% è sceso in alberghi congressuali (18% in futuro).
Stabile il 23% che ha affittato ville, mentre scende dal 19% al 14% la percentuale di coloro che hanno preferito gli appartamenti con servizio. In crescita le crociere, dal 14% al 18%).
Il 7% degli intervistati privilegia un albergo attento alla salvaguardia dell’ambiente.
La qualità del letto, del bagno e della biancheria per fondamentali per oltre il 70%, seguiti dalle dimensioni della camera (60%), la vista (58%), l’atmosfera (54%), seguiti dalla linea cortesia (sapone, shampoo ecc.), l’acqua in omaggio e il minibar, l’arredamento, la pulizia, la tecnologia, il room service.
Come è naturale immaginarsi, alcuni super ricchi non rinunciano al jet privato, anche se sono solo l’1%.
La maggior parte di loro è più oculata: infatti il 59% viaggia in classe Economica, mentre il 32% sceglie la Premium Economy, il 20% la Business e il 5% la Prima Classe.