COME FUNZIONA AIRBNB
In questo articolo voglio darti una panoramica su come affittare casa su Airbnb.
Il motivo è semplice:
Airbnb è ormai diventato una soluzione standard per l'ospitalità turistica. È sulla bocca di tutti perché è una servizio estremamente vantaggioso per chi cerca una sistemazione in vacanza.
Ma come funziona Airbnb?
È presto detto.
Airbnb è un sito che permette a persone normali come me o te, di affittare una casa, o anche solo una stanza, ad altre persone normali che cercano un posto dove dormire in vacanza.
Ma fermati un attimo a pensarci.
Ti accorgi subito che è un’idea geniale perché ci guadagnano tutti!
Non solo i viaggiatori, perché possono trovare una sistemazione sicuramente più accogliente e “vera” rispetto ad un’asettica camera di albergo.
Ma anche per le persone che vogliono affittare casa su Airbnb, ovvero gli host, perché hanno l’occasione di guadagnare dei soldi extra ogni mese o addirittura di crearsi, letteralmente, un lavoro.
Airbnb è adatto praticamente a tutti:
- hai una seconda casa che utilizzi poco e vuoi farla fruttare in qualche modo
- pensi di prendere in affitto un appartamento apposta per inserirlo su Airbnb
- hai una stanza in più a casa che non sai come utilizzare
- viaggi spesso per lavoro e vuoi affittare casa quando non ci sei
Sono tutte situazioni che si sposano perfettamente con il modello di Airbnb.
Il bello di Airbnb infatti è che hai il controllo completo su come affittare casa: decidi tu quando affittare e a che prezzo, decidi le regole della casa che gli ospiti dovranno rispettare, puoi decidere se impostare una cauzione o meno.
Puoi anche decidere quali richieste di prenotazione accettare e quali no:
ad esempio se un ospite non ti convince perché non ha delle recensioni positive puoi scegliere di non ospitarlo.
L’unico vincolo, ovviamente, è il rispetto delle prenotazioni che hai accettato e l’ospitalità verso le persone che accogli a casa tua.
Guadagnare con Airbnb
Tutti possono guadagnare con Airbnb. L’importante è avere delle aspettative realistiche, in base al tipo di proprietà che puoi affittare su airbnb e all’impegno che sei disposto a metterci.
È chiaro che affittare una stanza singola in periferia non renderà come affittare una casa al centro di Roma.
Così come affittare casa su Airbnb solo un weekend al mese non potrà generare gli stessi profitti di affittarla per tutti i giorni dell’anno.
Il bello però è anche questo: puoi scegliere tu quali e quanti giorni rendere disponibile la tua proprietà su Airbnb, e in base a quello potrai guadagnare con Airbnb cifre diverse.
Come guadagna Airbnb
A questo punto ti starai chiedendo “ma come guadagna Airbnb?”.
Ebbene anche in questo caso, la risposta è molto semplice
Non ci sono costi nascosti, né per gli host ne per chi viaggia.
Airbnb prende una percentuale sul costo della prenotazione, sia dall’ospite che da chi vuole affittare casa.
Facciamo un esempio banale:
se vuoi affittare casa su Airbnb a 100 euro a notte e ricevi una prenotazione per 3 notti, il costo totale della prenotazione sarà di 300 euro.
Questo significa che gli ospiti pagheranno 300 più i costi del servizio, che variano tra il 6% e il 12% a seconda del totale del prenotazione: ovvero tra 318 e 336 euro totali.
Sarà Airbnb a ricevere il pagamento degli ospiti e provvederà a farlo pervenire al padrone di casa, trattenendo una percentuale del 3%: perciò nel nostro esempio, per una prenotazione di 300 euro receverai 291 euro.
Come inserire un annuncio su Airbnb
Inserire un annuncio su Airbnb è un’operazione banale, non richiede più di 5 minuti se si hanno tutti gli elementi necessari a portata di mano.
Hai capito bene, potenzialmente sei a 5 minuti dal ricevere la tua prima prenotazione con Airbnb.
Ma vediamo meglio cosa serve per inserire un annuncio su Airbnb.
Questi sono gli elementi che Airbnb ti richiederà nel corso della procedura per inserire un annuncio:
- il titolo del tuo annuncio
- la descrizione del tuo appartamento
- le regole della casa
- le foto dell’appartamento
- la lista degli oggetti e dei servizi che metti a disposizione dell’ospite
Ognuno di questi elementi è importante per ottenere delle prenotazioni.
A che prezzo affittare casa su Airbnb?
Uno dei momenti fondamentali della procedura per inserire un annuncio su Airbnb è quello della scelta del prezzo, è ovvio.
Airbnb ti consiglia un prezzo per notte calcolato automaticamente in base al valore di mercato del tuo appartamento, ovvero in base al prezzo medio di tutti gli annunci di appartamenti simili al tuo nella tua zona.
Questo è un ottimo punto di partenza, anche se la cosa migliore da fare è quella di studiare personalmente la concorrenza per cercare di capire cosa offrono gli altri host vicino a te e quale sia il prezzo migliore.
Chiaramente tu puoi scegliere il prezzo che preferisci, ma ricorda che inserire un prezzo troppo alto potrebbe scoraggiare i potenziali ospiti spingendoli a scegliere un altro host.
Quando sei all’inizio e hai poche recensioni il mio consiglio è quello di scegliere un prezzo un pochino più bassorispetto alla concorrenza per cercare di ottenere più prenotazioni.
Indicativamente puoi applicare uno sconto tra il 10% e il 20% rispetto alla media degli annunci simili al tuo.
Airbnb ti permette di scegliere anche delle opzioni di prezzo aggiuntive, ovvero puoi scegliere se applicare uno sconto per soggiorni più lunghi, addebitare uno costo per gli ospiti aggiuntivi, ecc.
Usare il calendario
Un’altra funzionalità fondamentale per affittare casa su Airbnb è il calendario.
Sul calendario infatti puoi segnare puntualmente i giorni nei quali rendere disponibile la tua casa per essere affittato dagli utenti di Airbnb che cercano una sistemazione.
Ma non solo.
Per ogni singolo giorno puoi decidere di impostare un prezzo differente.
E questo è molto importante perché ovviamente nel corso dell’anno ci saranno periodi più richiesti e meno richiesti. È giusto quindi che il prezzo vari di conseguenza.
Recensioni
Le recensioni sono il collante che tiene insieme tutta la community di Airbnb. Questo perché non esiste nessun rapporto di subordinazione tra Airbnb e gli host che vogliono affittare casa su Airbnb.
È quindi fondamentale per un viaggiatore poter leggere i giudizi di altri utenti prima di prenotare da un host.
In fondo sta andando a dormire a casa di un estraneo. È una questione di fiducia.
È vero anche il contrario però. Airbnb infatti permette anche agli host di lasciare delle recensioni sugli ospiti.
In questo modo una persona che affitta casa su Airbnb può mettere in guardia gli altri host da ospiti maleducati o non rispettosi.
Durante la tua attività di host ti capiterà di ricevere una recensione negativa, fa parte del “gioco”. A volte addirittura potrebbe non essere neanche colpa tua.
Ricerche
Tutti gli host Airbnb in partenza sono uguali tra loro, nessuno può essere avvantaggiato, non sarebbe giusto.
Per questo l’ordine con cui vengono mostrati gli annunci quando un utente fa una ricerca per una certa zona in delle date specifiche fa la differenza tra il ricevere una prenotazione o meno.
Un potenziale ospite tenderà a scegliere tra i primi annunci che visualizzerà e difficilmente scorrerà fino in fondo.
A meno che non abbia difficoltà a trovare una casa che soddisfi le sue esigenze.
L’ordinamento con cui vengono mostrati i risultati per una ricerca non è casuale.
Al contrario esso è determinato da una serie di fattori volti a dare più visibilità agli host più meritevoli.
Mi spiego meglio:
Airbnb guadagna se i suoi utenti effettuano delle prenotazioni. Perciò ha più interesse a mostrare gli annunci migliori.
Quindi favorirà gli annunci con le recensioni migliori o quelli degli host che rispondono più in fretta.
Siamo arrivati alla fine di questo articolo: come hai visto il mondo di Airbnb è molto vasto.
In questo articolo ho cercato di darti una panoramica su come affittare casa su Airbnb.