EMIRATO DI SHARJAH: COSA FARE E VEDERE
Sharjah è la terza città più grande e popolosa degli Emirati Arabi Uniti e si trova a Nord di Dubai, lungo la costa del Golfo Persico.
E’ la capitale dell’emirato omonimo e vi si trovano tutti i suoi edifici amministrativi e commerciali.
Nonostante dal punto di vista turistico venga decisamente oscurata dalla sua vicina Dubai, a Sharjah sono molto attivi progetti culturali e tradizionali come numerosi musei, che coprono una vastità di argomenti come archeologia, scienza, storia naturale, arte e cultura islamica.
Ci sono due souk coperti, numerose moschee eleganti e parchi pubblici come Al Montazah e Al Buheirah.
Storia di Sharjah
All’inizio del 18° secolo la tribù Huwayla si stabilì lungo le coste di Sharjah, dichiarandola indipendente. Nel 1820 lo sceicco dell’epoca firmò il Trattato Marittimo Generale con la Gran Bretagna, permettendo al protettorato di mantenere lontani dalla zona i turchi ottomani.
Come Dubai e gli altri Emirati vicini, la posizione di Sharjah a cavallo tra Europa e India la rese un’importante snodo per il commercio e si sviluppò rapidamente, fino ad arrivare al 2 dicembre 1971, il giorno in cui lo sceicco Khalid III unì Sharjah agli altri Emirati dando vita agli Emirati Arabi Uniti.
Cosa vedere a Sharjah
Come affermato in precedenza, sebbene la vicinanza con Dubai svantaggi nettamente Sharjah da un punto di vista turistico, non sono pochi i luoghi da visitare.
La piazza principale della città è Rolla Square, con un grande parco verde e una statua enorme al centro.
E’ molto frequentata dagli abitanti della zona, soprattutto nei weekend.
Gli amanti dello shopping troveranno a Sharjah una vastità di centri commerciali per tutti i gusti, ma anche due souq caratteristici.
Il Souk Al Markazi, o Blue Souq, è una destinazione turistica tra le più importanti e comprende un mercato dell’oro, un mercato dell’abbigliamento, e un mercato di antiquariato e gioielleria.
L’altro souk di Sharjah è il Souk Al Arsah, parte del progetto di ristrutturazione cittadina noto come Heart of Sharjah, e completamente ristrutturato e rimodernato.
Le testimonianze della Sharjah dei tempi antichi risiedono nel forte Mattah, costruito per ospitare i viaggiatori verso l’Impero Britannico d’Oriente (era parte dell’aeroporto di Sharjah fino al 1977 ed oggi è un museo dell’aviazione) e nel forte Al Hisn, l’originale fortezza a guardia di Sharjah demolita negli anni ’70 e ricostruita negli anni ’90.
La sua origine risale al 1820 ed oggi ospita un museo.
Dopo il boom edilizio di Dubai degli anni 2000, anche a Sharjah nacquero grattacieli ed edifici moderni in zone come Al Khan e Khaled.
Questi edifici residenziali e l’incremento costante della popolazione, unito ad un’infrastruttura viaria inadeguata, ha fatto sì che Sharjah soffra di continui ingorghi dovuti al traffico.
Molti residenti di Sharjah infatti lavorano a Dubai mentre altri ancora visitano Dubai nei weekend, rendendo così i collegamenti stradali principali perennemente intasati ogni giorno della settimana.