VIAGGIO A KIEV: COSA FARE E VEDERE
Kiev è la capitale dell’ Ucraina, una metropoli cosmopolita e affascinante molto simile e così diversa dalle altre città europee.
La città è molto sicura (anche di notte), ricca di parchi e sono moltissimi e caratteristici i sottopassaggi che ci sono come attraversamenti stradali, che a volte si allungano per centinaia di metri sottoterra e ospitano moltissimi negozi.
La strada principale del centro è Khreschatyk, un lungo viale alberato costeggiato da antichi palazzi, al termine del quale si trova Piazza Maidan con l’obelisco dell’Indipendenza, la più grande e bella piazza della città.
Questi due luoghi nei fine settimana vengono chiusi al traffico e vi si organizzano concerti e manifestazioni.
In questo ex paese URSS indipendente dal 1991, gli edifici più belli sono sicuramente le cattedrali e le chiese.
Santa Sofia (1017-1037) con le sue 13 cupole, 260 mq di mosaici e 3000 mq di affreschi è davvero un portento; dalla piazza di fronte è già visibile la Cattedrale di San Michele (1881-1888) con le sue cupole d’oro, molto bella e imponente nel suo particolare colore celeste.
Proseguendo si incrocia poi le strade Volodymyrska e Andriyivskiy: la prima ospita la Chiesa di Sant’Andrea(1767) con 5 cupole di cui quella centrale alta 62 mt, mentre la seconda è la strada più antica della città, della quale, scendendo fino al fiume, è stata conservata l’originale pavimentazione in pietra.
Inoltre qui hanno vissuto diversi artisti e scultori famosi.
Durante il giorno ospita le bancarelle di souvenir e prodotti tipici (certamente qui c’è una scelta maggiore ma i prezzi sono più alti, si può quindi risparmiare qualcosa avvalendosi dei negozi nei sotterranei e delle bancarelle di piazza Maidan), mentre nei fine settimana si trasforma in un mercatino di oggetti usati.
Sempre in zona c’è il Museo Storico con diversi piani di esposizioni; peccato però che, in questo come negli altri musei, le descrizioni delle opere esposte siano solo in Ucraino.
Scendendo verso il fiume si trova invece il Museo di Chernobyl: è composto da tre stanze con documenti e foto del disastro nucleare; la visita sarà breve ma decisamente interessante.
Altro posto da non perdere è l’Assunzione della Madre di Dio: questa zona verde e collinare offre un panorama bellissimo con le caratteristiche cupole dorate che spuntano tra gli alberi.
Da vedere anche il Teatro Nazionale, i Portoni dell’Oro, il Mercato Bessarabskyi, il Centro Arena City, il Parco che costeggia il fiume.
Kiev è quindi, tutto sommato, storica e moderna, con palazzi antichi e grattacieli moderni , tra i quali spiccano edifici religiosi di una bellezza impressionante.
Le sera d’estate i giovani si riuniscono per le strade e nei parchi a bere bevande fresche e al mattino dopo non si contano le bottiglie e lattine abbandonate, ma la pulizia è efficiente già dall’alba.
Le uniche difficoltà che incontrerete saranno, in primis, linguistiche (ma comunque si sopravvive): non è infatti facile girare per la città se prima non si sono prese informazioni su cosa vedere e dove, poichè tutte le indicazioni sono in cirillico; anche nel prendere la metro diventerà un colpo di fortuna scendere alla fermata giusta.
Altra piccola difficoltà sarà quella di trovare un indirizzo, perché oltre al nome della via hanno solo un numero dell’appartamento (che magari è all’interno di un cortile) e ogni palazzo ha una lettera per identificarsi, ma il fatto è che alcune lettere non sono come le nostre.
Queste sono però solo “problematiche” risolvibili: basta organizzarsi ed avere interesse a visitare l’Ucraina, una bella realtà est europea, ricca di storia, cultura, architettura e folklore.