I CAMPI DA TENNIS PIÙ SPETTACOLARI DEL MONDO
Di campi da tennis, nel mondo ce ne sono alcuni davvero spettacolari.
Pensiamo, ad esempio, alla pista dell’eliporto del Burj Al Arab, l’hotel situato sulla Jumeirah Beach, 15 km a sud del centro di Dubai, su un’isola artificiale collegata alla terraferma da un ponte di 280 metri.
Il celebre hotel a forma di vela, alto 321 metri, dispone di un meraviglioso campo da tennis allestito sulla piattaforma di atterraggio degli elicotteri.
Il campo a prova di vertigini è stato calcato anche da due campioni del calibro di Andre Agassi e Roger Federer che, nel 2005, hanno disputato un incontro amichevole a scopo pubblicitario.
Sempre a Dubai, lo Ski Dubai Resort, in cui è presente un suggestivo campo da tennis in mezzo alla “neve del deserto” nel quale viene disputato il Dubay Duty Free Women Tennis Open.
E se al Serengeti National Park, in Tanzania, nel Singita Sabora Camp si gioca a tennis nel cuore dell’Africa, nell’immensa pianura del deserto di Coachella, in California, vi è Indian Wells, circondato da un’ambientazione notevole: verdi campi da golf e stupende montagne marroncine che si ergono a poche decine di km dal campo.
Vi sono persino campi da tennis impropri, tipo quello a bordo di un rimorchiatore, passando accanto ai ghiacci millenari della Patagonia argentina.
Proprio a bordo di questo mezzo, per promuovere le mete turistiche più emblematiche dell’Argentina, si è disputata la partita tra Rafael Nadal e Novak Djokovic.
Ed ancora, il San Pietro di Positano, uno degli hotel più lussuosi della Campania presenta nel parco un campo situato tra le rocce calcaree e la spiaggia privata, con lo sfondo del mare e, in lontananza, l’isola di Capri per una partita con spettacolo panoramico assicurato, soprattutto al tramonto.
Spettacolari il Jung Frau Joch, situato tra le nevi a 3454 metri dove Roger Federer ha sfiorato la campionessa di sci Lindsey Vonn; ed il New York and Fitness Club, unico campo al mondo costruito dentro una stazione ferroviaria al prezzo di 250 dollari all’ora.